Già investiti 2,7 milioni di euro. In programma opere per ulteriori 5,4 milioni di euro

Grazie a un investimento di oltre 2,7 milioni di euro Acqua Pubblica Sabina S.p.A. ha potenziato l’approvvigionamento idrico nel comune di Magliano Sabina. L’intervento è oggi operativo e sta raggiungendo i risultati previsti: contrasto all’emergenza idrica in un Territorio caratterizzato da criticità legate alla scarsità delle risorse idriche e delle sorgenti, nonché ad un prelievo idrico dovuto all’impennata della popolazione non residente nel corso dei mesi estivi.

Il comune di Magliano Sabina, infatti, è alimentato dalla sorgente “Barco”, nel comune di Fabrica di Roma, che non riesce più a garantire un flusso idrico adeguato. La secca della sorgente, verificatasi in questi giorni, si è potuta fronteggiare grazie all’efficienza degli operatori di APS e alla nuova condotta di interconnessione con il Consorzio della Media Sabina realizzata dall’Azienda e in funzione dal 2024.

Per mettere definitivamente in sicurezza il comune di Magliano Sabina, APS ha poi organizzato uno specifico piano strategico: un investimento di circa 5,4 milioni di euro di opere già progettate, che saranno avviate entro l’anno. I lavori permetteranno infatti di consolidare ulteriormente l’approvvigionamento e l’erogazione idrica, grazie a nuove condotte dal comune di Salisano alla località di Castel San Pietro e, sull’altro versante, dalla frazione di Cicignano a Chiorano.

In questo modo, l’intero Territorio del comune di Magliano Sabina sarà servito da fonti e sistemi di adduzione gestiti direttamente da APS che garantiranno autonomia e continuità del servizio idrico.

Oltre alla messa in esercizio di importanti investimenti infrastrutturali APS ha intensificato, nel periodo estivo, il presidio sul Territorio nel comune di Magliano Sabina così come in tutto l’Ambito, per monitorare l’andamento del servizio e assicurare alla cittadinanza il massimo supporto.

A causa di un guasto elettrico improvviso, nella stazione di sollevamento “Prato”, è interrotta l’erogazione idrica, fino alle ore 20 di oggi 16 luglio, nell’intero comune di Poggio San Lorenzo.

Gli operatori APS sono già al lavoro per ripristinare il servizio - in collaborazione con i tecnici dell’Enel -  e sono in contatto con le istituzioni locali per ogni supporto alla cittadinanza. Sarà cura dell’Azienda fornire ulteriori aggiornamenti sull’eventuale protrarsi dell’intervento.

Al momento della riattivazione del servizio, l’acqua potrebbe presentare fenomeni di torbidità o opalescenza. In tale caso, sarà sufficiente lasciarla scorrere per qualche minuto per ripristinarne la limpidezza. Acqua Pubblica Sabina S.p.A. è a disposizione per informazioni o richieste di interventi urgenti attraverso il proprio ufficio di pronto intervento 24 ore su 24 al seguente numero verde: 800 210992.

Attraverso i fondi del PNRR Acqua Pubblica Sabina sta intervenendo sul Territorio gestito per ammodernare il servizio e raggiungere gli standard di sostenibilità prefissati. Un lavoro articolato, che segue due direttrici principali: la riduzione delle perdite idriche e gli interventi nel settore della depurazione. L’investimento totale è di 53 milioni di euro, tra fondi propri e risorse destinate dal PNRR ad ATO3 Lazio Centrale-Rieti.

Il Piano di rifacimento della rete idrica prevede infatti interventi con l’obiettivo di dimezzare, entro il 2029, le perdite idriche. Concluso, ad oggi, un primo stralcio di interventi. In linea con il cronoprogramma del PNRR, è stato completato il rilievo delle reti e la distrettualizzazione di 2.400 km di rete di adduzione. Un processo necessario per conoscere lo stato delle condotte e intervenire con efficacia.

Verso il completamento anche gli interventi legati al Telecontrollo, funzionali al monitoraggio del servizio e alla riduzione delle dispersioni. Sono stati installati 800 misuratori di portata e oltre 200 sensori di livello. Avviata anche la campagna per l’installazione di misuratori di pressione, funzionali all’erogazione ottimale del servizio.

Circa la sostituzione delle reti vetuste e ammalorate, APS è ad oggi intervenuta in diversi Comuni dell’Ambito Territoriale: Rieti, Castelnuovo di Farfa, Scandriglia, Poggio Mirteto, Montopoli in Sabina, Antrodoco, Fiamignano, Borgorose, Leonessa e Magliano Sabina. Il piano prevede poi interventi nei comuni di Poggio Nativo, Cittaducale, Mompeo e Pescorocchiano. Impiegati per questo lotto di interventi, circa 2 milioni di euro. L’investimento complessivo, che sarà messo a terra, è di 6,5 milioni di euro.

Alcuni dei nuovi acquedotti sono già in esercizio, altri saranno messi in funzione immediatamente dopo l’estate e garantiranno alla cittadinanza un servizio efficiente. Nello specifico, nel comune di Rieti si sta intervenendo ampiamente nel Centro storico e in lunghi tratti del quartiere Quattrostrade. Da maggio, invece, è in esercizio una nuova condotta nel comune di Castelnuovo di Farfa, mentre è in esecuzione il rinnovo di tratti di rete nel comune di Scandriglia.

Così anche nel comune di Poggio Mirteto, interessato da un ampio lavoro di rinnovo della rete con materiali di alta tecnologia. In esecuzione e a breve in esercizio i lavori nel comune di Montopoli che sarà dotato di nuove condotte. Anche nel comune di Fiamignano, APS è al lavoro per rinnovare diverse parti della vecchia rete idrica. Sostituzioni sono in corso nei comuni di Borgorose e Leonessa. In esercizio, infine, la nuova condotta idrica in via delle Terme ad Antrodoco

Dal 1° gennaio 2026 Acqua Pubblica Sabina S.p.A. subentrerà nella gestione del Servizio Idrico Integrato nei dieci comuni che attualmente fanno parte del Consorzio della Media Sabina e che, fino a quella data, mantiene l’operatività dell’erogazione del servizio. Dal 1° luglio 2025, intanto, APS sta intervenendo sul sistema di adduzione (fonti, sollevamenti, serbatoi), è subentrata nei contratti di fornitura elettrica e ha avviato una serie di operazioni preliminari per modernizzare il servizio nei dieci nuovi comuni.

L’azienda, dunque, sta già investendo sul Territorio 1,5 milioni di euro. Sono iniziati infatti il rilievo delle reti, utile per conoscere lo stato e il sistema delle condotte, e l’installazione di punti di misura per il telecontrollo degli impianti.

È in corso poi, in tutte le 6.500 future utenze di APS, l’installazione dei contatori intelligenti Smart Meter, i dispositivi che forniscono informazioni dettagliate sui consumi ottimizzando così la spesa in bolletta. I nuovi contatori digitali permettono interventi rapidi in caso di anomalie e guasti e contribuiscono alla riduzione delle perdite idriche.

Sarà estesa, infine, anche ai dieci comuni del Consorzio della Media Sabina, la rete LoRaWAN™ l’infrastruttura tecnologia, già implementata nel Territorio a seguito di un accordo tra Acqua Pubblica Sabina e Unidata S.p.a., cui sono collegati gli Smart Meter. Un beneficio ulteriore per i cittadini che godranno così di un servizio moderno e affidabile